I tipi Ca sono forme chiuse con piede a disco o a leggera ventosa, corpo ovoidale, bocca trilobata, monoansate. La forma - certamente la più diffusa tra le forme chiuse dagli esordi della produzione in maiolica fino al termine della vicenda produttiva montelupina - si differenzia nel lungo periodo soprattutto per la resa del corpo dei manufatti, che vanno progressivamente alzando dalla base il punto di massima espansione, mentre le differenze tipologiche all’interno di uno stesso gruppo sono dovute in genere al variare del diametro massimo del manufatto in rapporto alla sua altezza. I tipi Ca 3 sono recipienti con corpo ovoide. La massima espansione del corpo si colloca più in alto rispetto ai manufatti Ca 1 e Ca 2, in modo tale che il rapporto tra altezza massima del recipiente ed altezza a livello della sua massima espansione equivale ad un valore inferiore a 3. I tipi Ca 3.3 sono manufatti che si differenziano dagli altri Ca 3 per le maggiori dimensioni e per la forma dell’ansa a nastro, percorsa esternamente al centro da una sorta di cresta applicata a rilievo spesso con digitazioni che le danno un profilo ondulato. T1 è un boccale conservato al Victoria and Albert Museum, decorato “a girali fioriti (gen. 32) con al centro lo stemma papale mediceo di Leone X, appare piuttosto sviluppato in larghezza, tale da fornire un valore di R1: 1,32. Si tratta di un grosso recipiente che raggiunge l’altezza di 45 cm.
Period Text
Il Ca 3.3 T1 è facilmente databile all’epoca del pontificato di Leone X (1513-1521), grazie alla presenza dello stemma di papa Medici sulla pancia del boccale.