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Fornaciari Aa 3.2.1

Maiolica di Montelupo

Distinctive Features
Recipienti con orlo introflesso. Hanno generalmente andamento troncoconico della parete e piede a ventosa. L’orlo introflesso a margine arrotondato è percorso da una solcatura. Sei manufatti mostrano un orlo verticale molto ridotto in altezza. Il piede è a ventosa. Il diametro massimo oscilla tra 17 e 20 cm, mentre l’altezza è di 3,5/4,5 cm, per un valore di “i” compreso tra +7 e+10. I generi decorativi attestati sono: “imitazione del lustro metallico” (gen. 12.2.2), fascia con “bleu graffito” (gen. 34.2), “compendiario della famiglia bleu” (gen. 45.3.3), “estenuazione dei motivi rinascimentali” (gen. 53, a monticelli, “spirali arancio” (gen. 54.2).
Period Text
Per quanto riguarda la cronologia desumibile dai motivi decorativi, si nota che la forma Aa 3.2.1 è la più precocemente attestata, dal momento che compare già in una delle varianti dei moduli decorativi a “imitazione del lustro metallico” (gen.12.2.2), intorno al penultimo ventennio del XV secolo, e poi trova impiego nei primi decenni del ’500 con la decorazione a “fascia in bleu graffito” (gen. 34,2). I tipi Aa 3.2.2 sono invece attestati a partire dal quarto decennio del XVI secolo (motivi vegetali della famiglia bleu nella versione 40.1.3). Sia le forme Aa 3.2.1 che le Aa 3.2.2 continuano ad essere prodotte almeno fino agli anni ’80 del XVI secolo, con le decorazioni in “compendiario della famiglia bleu” (gen. 45.3.3) ed a “spirali arancio” (54.2). Dal punto di vista dei rinvenimenti stratigrafici abbiamo una sostanziale convergenza cronologica con la datazione offerta dai decori: due esemplari Aa. 3.2.1 rinvenuti rispettivamente a Montelupo, nello scavo per la nuova centrale termica del Museo della Ceramica (M Mus), ed a Lucca, nel complesso dell’ex ospedale Galli Tassi, offrono una forchetta cronologica compresa tra fine XV e la metà circa del XVI secolo. I contesti romani di rinvenimento di esemplari Aa 3.2.1 e 3.2.2 si collocano tra 1550 e 1590 circa. L’esemplare Aa 3.2.3 infine, con decoro a “nodo orientale della famiglia bleu” (gen. 43.1.2), attestato da un unico esemplare proveniente dal Pozzo dei Lavatoi di Montelupo, alla quota M/R/N, in associazione ad altre ceramiche della prima metà del XVI secolo, appare senz’altro prodotto intorno al secondo-terzo decennio del XVI secolo.
Origin Text
Montelupo Fiorentino
Date Min
1460
Date Max
1589
Occurs Text
E' attestata a Montelupo, Roma, Lucca.
Primary Function
Food Preparation & Consumption
Forms
dish
Decorations
Genere 53_1. Estenuazione della palmetta persiana
Genere 34. Fascia con bleu graffito.
Genere 53_4. Estenuazione ovali e rombi.
Genere 54. Spirali arancio
Genere 12. Imitazione del lustro metallico.
Genere 53_2. Estenuazione fascia con ovali.
Genere 53_3. Estenuazione nastri spezzati
Genere 45. Compendiario della "famiglia bleu"
image
Fornaciari A. 2016, La sostanza delle Forme: morfologia e cronotpilogia della Maiolica di Montelupo Fiorentino. Firenze: Insegna del Giglio

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