Show Type

Fornaciari Aa 4.2 T3

Maiolica di Montelupo

Distinctive Features
Recipienti caratterizzati da andamento “baccellato” della parete realizzata a stampo e piede a disco. Si suddividono in due tipi sulla base dell’orlo. In questo caso è presente un orlo con margine assottigliato e leggermente introflesso. La forma è testimoniata da sette reperti tra i quali, sulla base del valore di “i”, e quindi della maggiore o minore profondità rispetto al diametro massimo, sono distinguibili tre tipi differenti. T3 ha un valore di “i” = +17. Un reperto romano dal Palazzo della Cancelleria mostra dimensioni maggiori di Aa 4.2 T1 e T2, con diametro di 32 cm e altezza di 6 cm. La decorazione è a baccellature (gen. 38).
Period Text
Dal punto di vista delle decorazioni, il genere 38 a “baccellature”, che si sposa preferibilmente col tipo morfologico Aa 4.2, è databile ai primi decenni del ’500, cosi come il manufatto con decorazione a “motivi vegetali della famiglia bleu” proveniente dalla quota O/ R del Pozzo dei Lavatoi e attribuito dal Berti al terzo decennio del XVI secolo. La datazione a partire dai primi due decenni del ’500 è confermata dal rinvenimento nel contesto lucchese del Baluardo di San Martino (LU CA 65), chiuso entro il 1520, anche se i rinvenimenti romani del Palazzo della Cancelleria, della Crypta Balbi e l’esemplare dall’US 132 di Villa Quercioli a Pisa potrebbero prolungarne la cronologia almeno fino alla metà del XVI secolo.
Origin Text
Montelupo Fiorentino
Date Min
1501
Date Max
1550
Occurs Text
E' attestata a Roma, Lucca.
Primary Function
Food Preparation & Consumption
Forms
dish
Decorations
Genere 38. Piatti baccellati
image
Fornaciari A. 2016, La sostanza delle Forme: morfologia e cronotpilogia della Maiolica di Montelupo Fiorentino. Firenze: Insegna del Giglio

Equivalences defined in Fornaciari Aa 4.2 T3

No direct equivalences

Equivalences defined in other types

No indirect equivalences